CENERENTE - LA PREISTORIA

Il nome del luogo - "Cenerente" - è dovuto al fatto che a poche decine di centimetri sotto la superficie del suolo si incontra la cenere, il calcare - "cenerone" - del vicino Monte Malbe. Si narra che questa cenere sia di origine vulcanica e sarebbe stata prodotta, in epoca preistorica, dalle eruzioni del vicino Monte Tezio. In realtà il "cenerone" sarebbe il prodotto di alterazione di rocce calcareo-solfatiche e gessi.
A Cenerente, dal l'inizio 'novecento' al 1984, è stata attiva la "Gessara", una delle più antiche ditte umbre, dedita all'estrazione del GESSO.
Anche la toponomastica testimonia questa particolarità del suo sottosuolo: "Cenerente", "Via della Gessara", "Via della Zolfara".

CENERENTE - LE ORIGINI

Fin dal XIII secolo sono presenti gli insediamenti umani di Oscano e Cenerente. Quest'ultimo ha una propria chiesa parrocchiale ed è un importante nodo viario dal quale si diramano strade lungo tre direttrici - Perugia, lago Trasimeno e alta valle del Tevere - attraverso le quali scorre un flusso commerciale di bestiame, lana, derrate alimentari e prodotti utili a Perugia. Per questo Cenerente, che era anche un luogo di posta per le corriere che qui sostavano o cambiavano i cavalli, continua a ricoprire una certa importanza nel corso dei secoli.
(Cenerente, foto Claudio Maccherani, 1984)
("Perusia", Abraham Ortelius, Anversa, 1595)

La PARROCCHIA di Cenerente